Jolanda non resiste e si reca nel capannone degli attrezzi
dove Enio l’attende . Tra i due ragazzi c’è un attimo di esitazione ma poi si
ritrovano l’uno nelle braccia dell’altro a scambiarsi baci appassionati.
Il Caimano che già da
giorni aveva "fiutato" l'interesse di Enio verso Yolanda. Accortosi
dell'incontro tra i due invita Edda ad andare nel capannone. Edda trova la
figlia tra le braccia di Enio. Yolanda supplica al giovane di sparire mentre la
madre la schiaffeggia e la offende. Attraversando il salone in lacrime Yolanda
si incrocia con Gianluigi che vorrebbe parlarle ma la ragazza corre in camera
sua.
Edda aggredisce Enio che cerca di spiegarle che il loro è un
amore sincero ma la donna gli intima di stare lontano dalla figlia poi
rientrata in salone incrocia Gianluigi e non perde l' occasione per rinfacciare
al ragazzo il dolore immenso che sta vivendo la figlia. Gianluigi è perplesso
fatica a credere che la sua scelta abbia sconvolto così fortemente la
fidanzata.
Rientrato alla Taparita
Aurelio cerca il figlio, in quale si è
recato in chiesa con Laura. In preda alla rabbia racconta alla moglie e alla
cognata ciò che ha scoperto sottolineando che il viaggio a Caracas lo ha fatto
con la ragazza cieca allo scopo di curarla. Sandolav è deciso a cacciare la
ragazza dalla sua tenuta e incarica Edda di chiamare Camillo. Mentre la cognata
si appresta a svolgere la richiesta fattagli s'incrocia con il Caimano. I due
hanno un dialogo chiarificatore e dal momento che il Caimano vorrebbe tanto
occupare il posto di Camillo, Edda decide di
sdebitarsi per la soffiata degli incontri della figlia con Enio e manda Lui da Aurelio con la scusa di non avere
trovato Camillo. Il Caimano ascolta attentamente gli ordini del padrone ed è
pronto ad agire.
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